Rileva i tempi, le quantità e gli eventi delle macchine da stampa, sia rotative che in piano, e delle linee di punto metallico. Dà modo al capomacchina di definire i componenti dell’equipaggio, selezionare il lavoro in corso, giustificare i fermi macchina ai fini statistici, indicare il materiale sostituito (lastre, caucciù, rulli), compilare il giornale di bordo, segnalare malfunzionamenti e richiedere interventi di manutenzione, verificare le manutenzioni settimanali, inserire i consumi dell’inchiostro.
Come già accenato in altre parti del sito, la registrazione delle informazioni da parte del capomacchina non rallentano le attività produttive, potendo essere inserite quando la lavorazione lo permette.
Per far sì che tempi, copie e stato della macchina siano affidabili si utilizza un plc. Questo è un sistema SCADA (Supervisory Control And Data Acquisition) che permette l’acquisizione dei dati direttamente dalla macchina da stampa.
Il plc, collegato direttamente alla macchina da stampa, fornisce la rilevazione dello stato, la velocità istantanea, le copie fatte (lorde, buone, allo stacker), il lavaggio caucciù, il cambio bobina (per la rotativa), l’inchiostro consumato (funzione opzionale).
Nel caso non possa essere installato il plc, può essere fornito un dispositivo che, azionato manualmente dagli operatori, ne simula il funzionamento. Tramite questo dispositivo si rilevano gli stati della macchina (avviamento/allestimento, tiratura/produzione, fermo) e la loro durata.